HO VISTO UN CENTAURY!!!

L'immagine sotto il titolo ritrae un Centauro. L'ho inserita perchè mi piaceva ma non ha nulla a che vedere  con il fiore di Bach Centaury (Centaurea o Centaurium Umbellatum)

La mia formazione medica classica fa sì che io mi accosti al territorio delle medicine naturali con estrema prudenza e circospezione.
La riserva che il mondo accademico ufficiale muove a chi utilizza approcci terapeutici non convenzionali è riferita ad una presunta carenza di criteri scientifici incontrovertibili.
Per verificare l’opposto non dobbiamo trasferire la nostra pratica sul territorio della medicina ufficiale ma dobbiamo valutarla secondo criteri universali.
Un criterio inoppugnabile per stabilire il carattere scientifico di una qualsiasi disciplina è la riproducibilità dei suoi risultati o, in altri termini, la prevedibilità di particolari reazioni al trattamento o al mancato trattamento.
In base a questo criterio la medicina ufficiale non è priva di lacune, quelle lacune che sono denunciate dai pazienti stessi che spesso ci fanno domande del tipo: ma perché se prendo la medicina che ha dato a mia moglie per la pressione io non ho alcun giovamento? Oppure: perché mio marito tollera una medicina che io non ho mai sopportato? Senza accennare affatto a quella che può essere l'obiezione numero uno:  perché se questa medicina è la cura alla mia malattia io la debbo prendere a vita?