Quando le Parole Fanno Male
"Aggredita verbalmente dai superiori. Inail riconosce l'infortunio"
Pubblicato il 14.11.24
In ambito sanitario, la qualità del lavoro non si misura solo dalle cure offerte ai pazienti, ma anche dal clima di rispetto e collaborazione tra i professionisti che ogni giorno, con dedizione, operano in prima linea. Tuttavia, emergono difficoltà che impattano profondamente non sono sul benessere dei singoli operatori, ma anche sulla qualità complessiva dei servizi offerti.
Recentemente, una collega infermiera si è trovata a dover affrontare un'esperienza difficile a seguito di un comportamento verbale inappropriato da parte dei suoi superiori. Questo evento non solo ha avuto un impatto significativo sul suo benessere psicofisico, ma ha anche richiesto cure mediche di Pronto soccorso e un periodo di riposo per riprendersi: Un caso che ha aperto un'importante discussione su cosa significhi garantire un ambiente di lavoro sano e rispettoso.
In un sistema complesso come quello sanitario, il rispetto dei ruoli e delle competenze non è solo una questione di etica professionale, ma una necessità operativa. La struttura gerarchica esiste per favorire l'efficienza e la qualità delle cure, non per giustificare atteggiamenti di superiorità o abuso di potere. Infermieri, medici, operatori socio-sanitari, tecnici, amministrativi, ciascuno ha un ruolo unico e insostituibile, e solo il rispetto reciproco può permettere un'interazione efficace.
Questo caso ha evidenziato quanto sia urgente un cambiamento culturale che metta il rispetto al centro del sistema sanitario e di ogni ambiente di lavoro. Il sindacato, ha un ruolo fondamentale: non si tratta di accusare né dividere, ma di costruire. E' nostro compito proteggere i diritti e la dignità di ogni lavoratore, incentivare tutte le parti a prendere consapevolezza dell'importanza della comunicazione rispettosa e trasparente, E' essenziale che le aziende comprendano l'importanza di questo messaggio e inizino ad investire concretamente nella costruzione di un ambiente lavorativo rispettoso, sicuro e stimolante. E' ora di abbandonare qualsiasi forma di comunicazione che possa ferire o sminuire i lavoratori e di promuovere invece una cultura di collaborazione e dignità.
Clara Bonomo
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