Quante volte ce lo diciamo?
"Non ho le tue stesse capacità". Parole che ci ripetiamo al punto tale da essere convinti di essere incapaci a fare qualsiasi cosa vada oltre la nostra zona Comfort.
Sarà successo anche a voi avere accanto una persona molto meno capace di voi scavalcarvi sul lavoro, nei rapporti sociali o personali. Proviamo rabbia, a volte anche invidia, o giustifichiamo il loro successo con affermazioni tipo: "é raccomandato"; "è più bella"; "ha più soldi" "è laureato" oppure "i soldi non fanno la felicità"; "se non nasci con la camicia..." .
L'autostima crolla a picco, continuiamo ad alimentare la convinzione: "Non sono capace".
La sensazione del fallimento alimenta la nostra disistima, le nostre paure.
Winston Churchill diceva: "Il successo è l'abilità di passare da un fallimento all'altro senza perdere l'entusiasmo". Sicuramente vero, ma come acquistiamo tale abilità se abbiamo
- paura di non essere all'altezza
- paura del fallimento
- paura di prendere una decisione
- paura del cambiamento
Siamo abilissimi ad amplificare la nostra paura, visualizziamo ancor prima di agire tutto ciò che di negativo ci può succedere, riusciamo addirittura a provare le sensazioni negative sia fisiche che mentali, come se fossero vere! Siamo talmente bravi ad immaginare le situazioni negative che dimentichiamo che ciò che stiamo sentendo lo stiamo solo immaginando, lo stiamo creando noi con la nostra mente.
Vi faccio un esempio solo per farvi provare quello che sto dicendo.
Pensate alla cosa più schifosa che vi viene in mente, o quella che vi fa più paura. Ad esempio per chi, come me ha paura dei ragni, immaginate che improvvisamente mentre state scrivendo, un grosso ragno nero salta... si salta! (Non sapevate che i ragni saltano?) sulla tastiera sulla quale state scrivendo, sale sulla mano, poi sul braccio, sale fino ad arrivare in faccia. E' nero, peloso, enorme (perché anche se fosse microscopico lo vedrei enorme)... Ho già immaginato la mia morte!
Ovviamente sto esagerando, ma cosa proviamo? La stessa paura, la stessa sensazione di schifo, di impotenza. Il corpo ha reagito al solo pensiero che il ragno potesse impossessarsi del mio corpo, come se tutto ciò che stavo immaginando fosse vero.
Questo è il
potere della mente, la maggior parte dei processi mentali sono inconsci. Pensate che a un uomo basta 1 sola fantasia mentale, per avere un'erezione. Questo perché il cervello non comprende la differenza tra ciò che vede, immagina o ricorda e quindi attiva le stesse reti neurali
Cosa fare?